Il gruppo è costantemente preso di mira da utenti che con account fasulli cercano di scrivere nella bacheca e controllare il gruppo. La nostra continua ricerca di account fasulli è quotidiana e faticosa. La nostra libertà di espressione contro la caccia viene costantemente violata da comportamenti poco democratici e scorretti che Facebook non sembra fermare o controllare. Questi utenti dispongono di ben oltre dieci account a testa che riescono a gestire a loro comodo in ogni situazione. In un momento così delicato in cui bisognerebbe dialogare e trovare un punto di incontro invece siamo stati presi di mira. Siamo perseguitati e continuamente segnalati dagli stessi che non potrebbero neanche frequentare Facebook violando una delle regole fondamentali del social network, cioè quella di possedere account multipli. Facebook sembra chiudere un occhio e in certi casi avvantaggiare questa gente continuando a porci paletti. Questa dovrebbe essere la democrazia, questa dovrebbe essere la nostra libertà di espressione ad un argomento molto importante per tantissima gente oggi giorno.
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Facebook è cieco e sordo. Ma si dovrà stappare le orecchi e togliere... il prosciutto (di cinghiale) dagli occhi. Il movimento anti-caccia, ora più che mai visti i tempi, esprime ovunque la sua opposizione ad una caccia sempre più libertaria per i cacciatori e sempre più liberticida per chi di caccia non ne vuole sapere. Branchi di gente armata dietro il pc che con fare squadrista, aggressività ed enorme maleducazione attacca chi non la pensa come loro, minaccia, offende, diffama quanti si oppongono alla caccia, pratica oramai obsoleta e impopolare. Che sia il grido di morte di questa crudele e sempre meno accettata attività? Ce lo auguriamo, ma nel frattempo quanti danni ancora farà? Quante vite spezzerà? Su quanto territorio privato e pubblico metterà le sue mani? La lobby dei cacciatori non sono gli oramai 700.000, ma il potere politico che ancora gli viene attribuito da chi fa scmabio di voti, da chi fa una politica clientelare, al di là di ogni ragionevole etica sociale e onesto convincimento personale. Una vergogna vera. Basta con la pervasività di questi individui, fuori da casa nostra! Giù le mani dalla vita!
RispondiEliminaVisto come si stanno comportando sarà difficile sperare che comprendano che non sono più amati come una volta dopo tutto quello hanno fatto in questi anni e soprattutto su facebook........
RispondiEliminaPurtroppo la "mania" della caccia(sic!!), ammesso che per gli idioti di turno la caccia sia sparacchiare a leprotti ed uccellini ( vigliaccamente e senza rischi!!)è retaggio di paesi tribali !! L'Italia ,purtroppo è ben lontana dal divenire un "paese civile" : si uccide infatti a tutto spiano : non vi è specie vivente che non sia a rischio di questi violenti imbecilli! Ma tant'è ,con la connivenza di quei parassiti della medesima specie che vengono votati per approfittare di laute prebende !! Ma mi sembra di aver sentito che qualcuno , al Governo, abbia preso posizione almeno per non aumentare i giorni dedicati all'ammazzamento!!
RispondiEliminaLa libertà di espressione è una libertà fondamentale ed in teoria è giusto dare spazio a chiunque..ma sfido chiunque abbia la possibilità ad accedere ai nostri gruppi contro il ddl orsi e gli altri ddl pro caccia per capire che mai tanta fiducia nel prossimo era mal riposta...persone arroganti incivili presuntuose e sopratutto organizzate..in modo squadrista, la loro volontà non è mai stata quella di conversare o comunicare ma quella di far chiudere questi gruppi che davano libero spazio alla voce della maggioranza, di chi come noi, odia la caccia e qualsiasi uccisione non necessaria, siamo stati insultati minacciati e spiati....e cosa incredibile il social network non ha mai fatto nulla per tutelarci.
RispondiEliminaIo personalmente ho solo un account e non ho mai fatto account fasulli perchè non ho mai avuto necessità di nascondermi nell'ombra per compiere nefandezze in segreto, loro con l'atteggiamento complice dei moderatori di fb hanno creato un clima di timore, difatti molti sono stati gli account disattivati senza motivo ma solo perchè i cacciatori li hanno segnalati in massa per tapparli la bocca, questo è il loro modo di interagire il loro modo di operare, incredibilmente a sentire loro saremo noi gli illiberali fascisti....noi li tappiamo la bocca...
Basta con questa gente, è ora che ritornino nelle caverne ..è ora che la massa li ricacci nel passato, ci siamo rotti di avere a che fare con persone ignoranti, incivili e pericolose, questi vanno in giro armati nelle nostre campagne, nelle nostre strade.....sono carichi di odio e non sanno interloquire con il prossimo ....sono animali pericolosi...e la legge a quanto pare li tutela(fino al compimento di un reato)....dobbiamo unirci e spazzarli una volta per tutte...basta.
Scusate lo sfogo(che in effetti è stato piuttosto limitato visto quello che mi sono tenuto dentro....) ma è stata una bella sensazione avere uno spazio in cui poter esprimere il tuo pensiero senza leggere commenti sprezzanti, offese e tanto altro nei tuoi confronti....e sopratutto senza la paura di essere disattivato per cio' che hai detto!!!!!!!